Quistini Luigi decide, dopo anni di lavoro alle dipendenze, di mettersi in proprio sfruttando il sapere appreso nel medesimo settore, comprando a Osio Sopra un piccolo impianto di frantumazione degli inerti e cava annessa
Luigi decide di investire nel primo impianto di betonaggio dando il via all’attività di produzione e commercializzazione del calcestruzzo preconfezionato. Coadiuvato dall’aiuto dei figli Renato, Guerino, Roberto e Daniele la societa’ acquista spessore e si afferma sul mercato locale ampliando sempre di più il proprio parco macchine
grazie all’ottenimento dell’autorizzazione provinciale, lo sguardo viene rivolto alle nuove tecnologie e alla produzione di prodotti ecocompatibili. Nasce l’attivita’ di recupero rifiuti che, attraverso un fratoio mobile, vengono trasformati e riqualificati come materie prime e secondarie (MPS).
Vai all'impiantoUn’altra spinta innovativa in logica green è stata la creazione di un parco fotovoltaico da un megawatt, poi allacciato all’impianto frantumazione, andando così a sostituire 2 generatori a gasolio.Queste scelte si sono dimostrate vincenti e hanno dato un forte sostegno soprattutto in tempo di crisi.
Read the ArticleSi decide di investire in logica 4.0 attraverso l’ammodernamento dell’impianto di frantumazione e l’acquisto di macchinari interconnessi come il frantoio mobile elettrico, le pale e gli escavatori. Nel 2021 e’ stato completato il rinnovo dell’intero parco macchine seguendo questa logica.
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